Articolo 2051 cc risarcimento danni per buche stradali
a cura di Giacomo Scortichini
Come ottenere il risarcimento da danno stradale.
Perché il proprietario o il gestore della strada risponda del danno è necessario che si realizzino le seguenti condizioni:
1) La prima è che vi sia un dovere di custodia da parte del proprietario o del gestore della strada e che lo stesso, nonostante abbia avuto la possibilità di porre rimedio al problema che ha originato il sinistro, non abbia provveduto in tal senso.
2) Il secondo è che sussista un nesso causale tra il danno cagionato e la cattiva o mancata manutenzione della strada.
3) La terza è che il danneggiato abbia adottato una condotta di "ragionevole cautela", tale da non collegare le ragioni del sinistro nella imprudenza del danneggiato, non avendo così evitato ciò che era palesemente evitabile.
È bene ricordare che “l'impossibilità di percezione del pericolo”, la cui prova, era ritenuta condizione risarcitoria essenziale, peraltro posta a carico del danneggiato, è stata eliminata.
Infatti le infinite variabili rendevano l’elemento del tutto aleatorio e impropriamente decisivo, in quanto il compito di chi transita è quello di prestare attenzione per se e per gli altri, supponendo di transitare su strade che abbiamo una completa “agibilità” altrimenti andrebbero chiuse al traffico o opportunamente manutentate.
Per accedere al dovuto risarcimento è opportuno chiamare le forse dell’ordine affinché prendano atto dell’accaduto e in merito redigano verbale, inoltre, se le condizione del sinistro lo consentano è bene fare delle foto sia del mezzo danneggiato che del dissesto stradale, infine, ma non ultimo, identificare i testimoni che hanno assistito all’evento incidentale.
Se ci riferiamo a “danni fisici” ci si dovrà recare al Pronto Soccorso che accerterà l’entità del danno subito. Anche in questo caso è bene individuare i nominativi dei testimoni. Poi si provvederà alla richiesta del danno subito.
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